Parrocchia del Don Orione, don Antonio Lecchi a Bergamo. Al suo posto don Giuseppe Volponi

Don Antonio Lecchi, finora parroco del don Orione di Pavia, dopo undici anni lascia la guida della parrocchia poiché è stato chiamato ad un nuovo servizio presso il Centro don Orione di Bergamo.

Nuovo parroco, dal 1 agosto, sarà don Giuseppe Volponi, finora sacerdote collaboratore della medesima parrocchia: “A don Antonio va la nostra gratitudine per il cammino condiviso e il generoso impegno pastorale profuso in questi anni -scrive il vicario generale diocesano Mons. Luigi Pedrini -; lo accogliamo in spirito di fraternità e gli auguriamo un fecondo ministero”.

Maria Santissima, cara a don Orione e da lui invocata con il titolo di Nostra Signora della Guardia, accompagni il cammino della parrocchia e dei sacerdoti.

Di seguito il comunicato parrocchiale che è stato letto durante le celebrazioni di questo fine settimana.

COMUNICATO PARROCCHIALE

Ai fratelli e sorelle delle comunità di San Luigi Orione in Pavia, di Cà della terra e di san Giorgio in Fossarmato, pace a voi.
La Provvidenza divina viene a bussare alla porta delle nostre comunità attraverso l’avvicendamento della guida pastorale delle medesime.
Infatti il nostro carissimo Parroco don Antonio Lecchi lascia la città e la diocesi di Pavia dopo undici anni di servizio pastorale. Un tempo importante della sua vita che ha saputo spendere e donare con grande dedizione per la cura e il bene delle anime a lui affidate.
Di questo ringraziamo il Signore e per averci dato in don Antonio un pastore zelante e fedele. Lo accompagniamo con l’affetto e la preghiera nel suo nuovo ministero e servizio pastorale presso il Centro Don Orione di Bergamo, una cittadella della carità.
Affidiamo alla Vergine e all’intercessione dei nostri santi Patroni don Giuseppe Volponi, sacerdote orionino che il Vescovo Corrado ha nominato nuovo parroco delle comunità parrocchiali a partire dal 1° agosto e del confratello don Tarciso Piotto come vice-parroco.
Le comunità di Fossarmato, Cà della terra e del Don Orione sono chiamate a vivere questo momento come un tempo di grazia e
di obbedienza alla volontà di Dio, sapendo scorgere anche in questi eventi un disegno di bene e di crescita nella fede e nella comunione.
Successivamente verrà comunicata la data del saluto e ringraziamento che le nostre comunità vorranno rendere a don Antonio.