“Mors et Vita”: la riflessione del Vescovo Corrado

Nel fitto intreccio tra la morte e la vita, un dramma umano si svela attraverso la storia di Indi Gregory, una piccola guerriera costretta a un duello con la sua stessa esistenza. Il caso di Indi, Charlie Evans e Gloria, ha suscitato un dibattito acuto sul mistero della sofferenza, della morte e della vita stessa. La piccola Indi, a causa di una decisione delle autorità, è stata privata delle cure essenziali e condannata a un destino ineluttabile. In un tentativo di evitare ulteriori sofferenze, i medici, dopo aver rifiutato l’applicazione di una terapia sperimentale, hanno deciso di sospendere le cure vitali. Ciò solleva questioni etiche e morali fondamentali, gettando una luce critica sul potere dello Stato nel determinare il destino di vite umane. La situazione sembra richiamare l’immagine del “Leviatano” di Thomas Hobbes, uno Stato possente che esercita il potere di vita e di morte sui propri cittadini, calpestando beni essenziali.

In questo contesto, il Centro Culturale “La Nuova Terra” ha presentato un incontro significativo con Mons. Corrado Sanguineti, Vescovo di Pavia, svoltosi nella serata di sabato 20 gennaio nel Salone del Cinema dell’Oratorio San Luigi a Belgioioso: durante il confronto, si è aperto uno spazio per una riflessione profonda sulla sofferenza, la morte e la vita, alla luce degli eventi che coinvolgono Indi Gregory, Charlie Evans e Gloria.

QUI L’INTERVENTO INTEGRALE DEL VESCOVO DI PAVIA, MONS. CORRADO SANGUINETI