A Pavia la Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici

Si è riunita nella mattinata di martedì 30 maggio nella Sala Pertusati del Palazzo Vescovile di Pavia la Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici, afferente alla Lombardia. E’ la prima volta che accade presso la Curia pavese, essendo consuetudine della Consulta riunirsi a Milano; il confronto si svolge regolarmente ogni 40-45 giorni circa per fare il punto sulla situazione dei beni culturali della Chiesa lombarda.

Il nostro Vescovo, Mons. Corrado Sanguineti, è l’attuale Presidente della Consulta, che è organo di consulenza della Conferenza Episcopale regionale e opera per favorire l’azione coordinata in ambito regionale delle Diocesi, degli Istituti di vita consacrata e delle Società di vita apostolica, delle Associazioni ecclesiastiche in materia di beni culturali e l’edilizia di culto; inoltre, favorisce il coordinamento e la programmazione delle attività a livello regionale, con particolare riguardo all’arte sacra, i musei, le biblioteche, gli archivi e l’edilizia di culto, l’adeguamento liturgico, per quanto riguarda la documentazione, la conoscenza, la tutela, la valorizzazione, l’incremento dell’arte, la formazione e l’informazione nei settori di propria competenza e nelle materie delegate dalla Conferenza Episcopale Regionale.

A presiedere il confronto, il Vescovo Mons. Sanguineti e don Giancarlo Sozzi, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Pavia. Tra i presenti, anche il Delegato Regionale Beni Culturali Ecclesiastici, l’architetto Carlo Capponi e l’architetto Alessandro Campera, Incaricato Regionale per l’Edilizia. Al centro del confronto diversi temi importanti, tra cui il sostegno dell’8xMille all’attività legata ai beni culturali, l’organizzazione di mostre ed eventi e il progetto Chiese Aperte promosso dalla Consulta Regionale Piemonte.

Al termine del confronto, i membri della Consulta hanno potuto visitare il Museo Diocesano di Pavia accompagnati dal direttore Marco Romano.