Al via la Campagna 2023 di trasparenza dell’8xMille

Inizia il cammino 2023 relativo alla comunicazione sull’impiego dei fondi 8xMille, percorso di trasparenza che si svolge attraverso le pagine del settimanale diocesano Il Ticino e sul sito della Diocesi di Pavia www.diocesi.pv.it (nella sezione 8xMille). Lo scopo è dimostrare come vengono impiegati realmente i fondi destinati alla Chiesa Cattolica. Così facendo, si vuole garantire sia chi dona che chi utilizza quanto ricevuto per opere di carità e di sostegno alla Chiesa di Pavia. Abbiamo voluto, in proposito, intervistare l’economo della diocesi di Pavia don Gabriele Romanoni, per scoprire le novità relative all’impiego dei fondi.

Quali novità e quali conferme in relazione all’utilizzo dei fondi 8xMille?

“È sempre interessante ed arricchente vivere questo momento di dialogo che permette di manifestare, sul nostro settimanale diocesano e magari anche sui canali social, alcuni pensieri legati all’erogazione dei fondi 8xMille. È un modo semplice e diretto per continuare nella linea della trasparenza e dell’informazione puntuale e accorta che ci vede sempre impegnati e coinvolti e per questo mi sento di ringraziare te, Simona, e tutta la redazione per la professionalità e l’impegno profuso.

La pubblicazione degli articoli è anche un modo per valorizzare alcune iniziative e opere che, giorno dopo giorno, si sforzano di vivere la loro missione – anche a fronte del perdurare di crisi e difficoltà – per garantire l’annuncio del Vangelo, la vita delle comunità e l’attività caritativa.

In senso trasversale la novità è data dall’introduzione, come già ricordato, di un nuovo sistema operativo per la gestione economica delle parrocchie che in questi mesi vedrà l’implementazione anche a livello diocesano. Questo permetterà di rispondere in maniera sempre più puntuale alle richieste di rendicontazione che la CEI richiede a margine di ogni singola erogazione.

Anche il recente rinnovo degli uffici di Curia ha portato ad una modificazione nello schema “tradizionale”. Tutto questo sarà oggetto dei successivi approfondimenti. Senza dimenticare i progetti: il primo, finalmente andato in porto, è relativo all’apertura del Museo Diocesano (che verrà sostenuto in parte ancora dai fondi 8xMille); il secondo è l’impegno preso per l’apertura del nuovo dormitorio”.

Quali sono i progetti più importanti che vi stanno a cuore?

“Accanto al sostegno dei progetti già in essere l’attenzione e il lavoro progettuale in questo 2023 sarà rivolto proprio al progetto di realizzazione del nuovo dormitorio diocesano: troverà sede presso alcuni spazi del complesso S. Agostino di via Monte Santo (già accoglie l’housing sociale) che ormai funziona egregiamente a pieno regime grazie alle sinergie tra i vari uffici diocesani.

Perché è importante devolvere l’8xMille alla Chiesa Cattolica oggi?

Rimane un modo semplice e diretto per sostenere le opere di pastorale e carità della Chiesa. Apporre la firma in sede di dichiarazione è un atto di generosità gratuito ma dimostra nello stesso tempo il desiderio di sentirsi parte della comunità cristiana. In questo tempo di Sinodo, nel quale ci è chiesto di camminare insieme per costruire la Chiesa dei prossimi decenni, il poter contare sul contributo 8xmille diventa un segno tangibile di quel desiderio di comunione e partecipazione tanto caro a Papa Francesco.

Si.Ra. 

(Articolo pubblicato sul settimanale diocesano il Ticino di venerdì 17 marzo)