Missioni: il loro ricordo è “benedizione”

Nel mese di febbraio abbiamo accolto e ascoltato la preziosa e appassionata testimonianza di Don Luis Albuquerque, sacerdote brasiliano che ha maturato la sua vocazione e il suo percorso di formazione nel seminario maggiore di Josè Bonifacio durante gli anni di condivisione e corresponsabilità missionaria tra le Diocesi di Pavia e la diocesi brasiliana di Riu Pretu attraverso la presenza di alcuni sacerdoti pavesi tra i quali Don Cesarino Pietra, don Bruno Mascherpa, don Franco Tavazzi, don Domenico Doninotti, don Adriano Migliavacca.

Don Luis e il suo confratello brasiliano don Ireneo hanno proseguito e approfondito gli studi di teologia spirituale e di liturgia in Italia e a Pavia hanno svolto un’esperienza di servizio pastorale.

Negli anni ‘50, Don Angelo Angioni, fratello del vescovo di Pavia Mons. Antonio Giuseppe Angioni, era arrivato a Jose Bonifacio nella parrocchia di san Giovanni Battista della diocesi di Riu Pretu.

Questa presenza ha favorito l’amicizia e l’inizio di una collaborazione tra i vescovi delle due diocesi di Pavia e Riu Pretu: Mons. Antonio Giuseppe Angioni e Mons. Jose D’Aquino.

Negli anni ‘60 è emersa la possibilità di offrire una presenza di sacerdoti pavesi in Brasile per la formazione filosofica e teologica dei seminaristi di Riu Pretu.

Nel febbraio del 1970 don Cesarino Pietra ha maturato la scelta di condividere un’esperienza missionaria in Brasile nella città di Josè Bonifacio e nel 1974 con  Don Franco Tavazzi ha avviato la realizzazione del Seminario Maggiore.

A partire dal 1975 altri sacerdoti pavesi, don Bruno Mascherpa, don Franco Tavazzi e don Domenico Doninotti hanno raggiunto i loro confratelli contribuendo alla formazione filosofica, teologica e pastorale dei giovani brasiliani che avevano iniziato un percorso di discernimento vocazionale verso il sacerdozio.

Don Cesarino Pietra ha svolto il suo ministero sacerdotale in Brasile dal 1970 fino al giorno della sua morte avvenuta il 22 ottobre 2022 proprio nella data in cui la Chiesa celebra la Giornata Missionaria Mondiale.

Don Cesarino Pietra

Durante la sua permanenza nella Parrocchia di San Giovanni Battista, Don Cesarino ha realizzato la costruzione di alcune cappelline che successivamente sono diventate parrocchie: San Giuseppe, Sacra Famiglia e Santa Teresina di Lisieaux che custodisce un quadro di Cristo Risorto realizzato dal pittore pavese Paolo Diegoli.

Dal 1° gennaio 1985 Don Cesarino ha svolto il suo ministero sacerdotale nella parrocchia della Madonna di Fatima a Riu Pretu.

Anche a Riu Pretu ha avviato la costruzione di nuovi edifici di culto: la cappella della Madonna del Rosario di Pompei, la cappella della Madonna delle lacrime, la cappella della Madonna di Czestochowa, la cappella della Madonna del Brasile che divennero parrocchie cittadine.

Nella parrocchia della Madonna di Fatima don Cesarino ha dedicato una particolare attenzione alla costruzione di un edificio polifunzionale diventerà il centro pastorale diocesano di Riu Pretu.

La spiritualità credente di Don Cesarino è sempre stata alimentata da una evangelica devozione alla Madonna e durante la sua vita ha coltivato una particolare sensibilità per lo studio della storia.

I parrocchiani hanno riconosciuto e apprezzato la sua fedeltà nel ministero sacerdotale e la sua dedizione di testimonianza missionaria del Vangelo.

Ringraziamo Don Cesarino che con il suo esempio costante ci ricorda e ci consegna il dono e l’impegno di coltivare una relazione di amore preferenziale con il Signore perché in ogni nostra giornata possiamo offrire credibilmente una presenza Cristiana di fede gioiosa e attraente che aiuti a promuovere la vita e la dignità delle persone.

Don Gian Paolo Berta e Laura

(Nella foto principale la chiesa di San Giovanni Battista dove don Cesarino Pietra ha svolto la sua missione)