Anche a Pavia la mostra “Bethlehem Reborn”

Un percorso che punta a valorizzare la chiesa della Natività di Betlemme appena ristrutturata in tutta la sua bellezza artistica e il suo significato storico, ed ancor di più nel suo messaggio spirituale. SI tratta della mostra itinerante “Bethlehem Reborn – il racconto di una storia tra Betlemme e Pavia”, che verrà inaugurata lunedì 12 dicembre alle ore 17 al Broletto di piazza Vittoria. L’esposizione rimarrà aperta fino al 18 dicembre con orario continuato dalle 10 alle 18, l’ultimo giorno la chiusura verrà anticipata alle ore 12; per prenotare una visita è possibile contattare la professoressa Rosanna Nano (che per prima si è spesa per far giungere a Pavia la mostra itinerante) tramite l’indirizzo e-mail nano@unipv.it. La mostra giunge a Pavia in un momento in cui il mondo lotta contro una pandemia la Natività ci ricorda ancora della nascita e rinascita di Gesù, e con Lui germogliano nuova vita e nuove speranze.

L’esposizione è un’opportunità unica per poter finalmente prendere visione del restauro della culla della Cristianità e di camminare attraverso la sua storia: i mosaici, le colonne, i legni intarsiati, tutti i capolavori che attraverso i secoli hanno reso questo posto un vero tesoro la basilica della Natività un vero e proprio tesoro ed è la “Betlemme Rinata” che offre speranza, sollievo e forza nei momenti più difficili. Dopo più di dieci anni di lavoro, questa mostra presenta la Chiesa restaurata alla sua gloria originaria per la prima volta dopo seicento anni. Un’opera grandiosa che non sarebbe mai potuta accadere senza il consenso delle tre chiese responsabili dello Status Quo, la chiesa Ortodossa, Francescana e Armena, grazie all’autorità del Presidente Mahmoud Abbas, e grazie alla dedizione del Comitato Presidenziale. I lavori di restauro alla Basilica della Natività di Betlemme sono durati quasi 10 anni: oggi un luogo simbolo dell’umanità viene restituito ai fedeli di tutto il mondo, moderni pellegrini, che seguono le orme di donne e uomini che nel corso dei secoli hanno venerato il luogo della nascita di Gesù.