“Avvento di prossimità”: ritorna la raccolta per il carcere di Pavia

A gennaio dello scorso anno diverse parrocchie e tanti privati avevano risposto con sollecitudine alla chiamata della Cappellania del carcere di Torre del Gallo di Pavia donando beni di prima necessità ai detenuti. Una piccola-grande gara di solidarietà che aveva coinvolto anche le parrocchie che si erano fatte luogo di raccolta e di consegna direttamente nelle mani del cappellano don Dario. Proprio don Crotti ha deciso di rilanciare la raccolta con l’avvicinarsi del Natale e del periodo di Avvento: “Vogliamo prima di tutto esprimere gratitudine per quello che è stato raccolto lo scorso anno e che ci ha permesso di andare avanti per un intero anno giungendo fino a questi giorni – sottolinea don Dario -. La popolazione carceraria è in continuo cambiamento ed è sempre variegata, ma di certo si sa che è formata da persone sole e che spesso non hanno nulla. Si avvicina il momento dell’Avvento, viviamolo come atto di solidarietà simile alla carità di Dio quando ha scelto di farsi prossimo all’umanità; possiamo farlo anche noi, avvicinandoci a chi vive in carcere e donando, ma anche diventando volontari“.

Due, dunque, i fronti su cui si può essere utili a chi ha più bisogno: da una parte si possono indumenti, scarpe, generi di prima necessità per l’igiene personale, calendari del 2023 (purché non contengano spirali, o parti in metallo perché non consentiti, vanno bene solo in carta e cartoncino), Corone del S. Rosario in legno e anche immaginette religiose di Santi e Sante e libretti di preghiere. E ancora indumenti intimi come calze (41-43), boxer (M-L-XL), canottiere, magliette in cotone (M, L, XL), materiale per l’igiene personale come dentifricio, spazzolino, sapone, shampoo, Tute da ginnastica e giubbotti (M, L, XL) non imbottiti e senza cappuccio, scarpe tennis (42-43-44) e felpe (M, L, XL) senza cappuccio. Ovviamente si chiede che indumenti e prodotti siano nuovi e non usati per un miglior rispetto della dignità delle persone. Per il ritiro del materiale che ciascuna parrocchia o famiglia raccoglierà, si può scrivere una email o un messaggio whatsapp al cappellano, don Dario Crotti al numero 3479439679, indirizzo email ddariocrotti@cdg.it

La seconda opzione è quella di rendersi disponibili come volontari, dopo necessaria e specifica formazione: chi è intenzionato può segnalare la propria disponibilità al contatto  antonella.pischedda1@hotmail.it .