La Domenica della Parola il 23 gennaio

Come avviene da qualche anno, nella terza domenica del Tempo Ordinario si celebra in tutta la Chiesa la Domenica della Parola, voluta da Papa Francesco come occasione per ribadire la centralità della Parola di Dio nella vita della Chiesa e di ogni cristiano.

Quest’anno la si celebra domenica 23 gennaio, nel cuore della Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani.

A tale proposito l’équipe diocesana del Servizio di Apostolato biblico ha predisposto un semplice sussidio che può servire per l’animazione liturgica delle Messe (riportato qui di seguito).

“Per prepararci a questa giornata, abbiamo invitato don Paolo Alliata, responsabile del servizio di Apostolato biblico dell’Arcidiocesi di Milano che ci introdurrà al tema delle parabole nel vangelo di Luca con una riflessione dal titolo Le ginocchia piegate di Dio”, ha detto don Paolo Pelosi con l’équipe diocesana per il Servizio di Apostolato biblico.

L’incontro si terrà sabato 22 gennaio alle ore 10 presso la sala parrocchiale del SS. Crocifisso, via Suardi,8 a Pavia ma sarà possibile seguirlo anche attraverso il canale YouTube della Diocesi di Pavia.

IL SUSSIDIO DELLA DOMENICA DELLA PAROLA
Proposte per la l’Animazione liturgica delle S. Messe festive del 22 e 23 Gennaio 2022

Durante la celebrazione eucaristica più solenne, nella Domenica della Parola, è auspicabile che si svolga, ove è possibile e nel rispetto delle misure di sicurezza, il rito dell’intronizzazione in cui il sacerdote o il diacono, durante il canto d’ingresso, porta l’Evangeliario e lo colloca sull’altare.

INTRODUZIONE

GUIDA: Oggi la Chiesa celebra la Domenica della Parola. L’importanza della Parola di Dio per noi cristiani deriva dal fatto che per mezzo di essa Dio stesso parla alla Chiesa. Leggere la Bibbia significa incontrare personalmente Dio che ci rivela se stesso e il suo progetto di salvezza per tutti gli uomini. La sua Parola è capace di trasformare e santificare la nostra vita e, proclamata ad ogni Messa, grazie all’azione dello Spirito, ci riunisce nell’unico corpo di Cristo. Soprattutto la lettura del racconto evangelico è presenza viva di Gesù in mezzo a noi. Ogni volta che ascoltiamo il Vangelo, facciamo la stessa esperienza di coloro che, presenti nella sinagoga di Nazareth, fissano gli occhi su Gesù che parla e dice: “Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato”. Apriamoci, quindi, alla presenza di Dio che, attraverso la sua Parola, desidera rivelarsi e abitare in mezzo a noi.

ATTO PENITENZIALE

CELEBRANTE – Fratelli e sorelle, perché possiamo accogliere la Sua presenza durante questa celebrazione, riconosciamo di essere peccatori e invochiamo con fiducia la misericordia di Dio.
C. Signore, che sei la Parola di Dio fatta carne, Kyrie
eleison
R. Kyrie eleison
C. Cristo, che ai ciechi ridai la vista con la forza della tua
Parola, Christe eleison
R. Christe eleison
C. Signore che liberi le nostre esistenze dal peccato, Kyrie
eleison
R. Kyrie eleison
C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i
nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen
Si canta il Gloria e poi inizia la Liturgia della Parola

LITURGIA DELLA PAROLA

Per la proclamazione del Vangelo si porta processionalmente l’Evangeliario dall’altare all’ambone, dove viene incensato. Al termine della lettura del Vangelo, il ministro dopo aver baciato il testo sacro, lo porta processionalmente in un luogo preparato, ben visibile a tutti, dove rimarrà esposto durante tutta la giornata.
GUIDA: Il libro contenente la Parola di Dio viene solennemente portato e collocato sul trono. È un gesto simbolico con cui non solo innalziamo la Sacra Scrittura in mezzo a questa nostra comunità in preghiera ma anche manifestiamo la nostra volontà di metterla al primo posto nella nostra vita, così che la Parola di Dio possa illuminare le nostre decisioni e ispirare il nostro agire secondo la volontà di Dio.
Si prolunga il canto dell’Alleluia o un altro canto di acclamazione adatto.

PREGHIERA DEI FEDELI

Celebrante – Fratelli e sorelle, in Gesù Cristo si compiono le Sacre Scritture e le nostre vite trovano la loro pienezza. Presentiamo a Dio Padre le nostre intenzioni, per vivere pienamente la sua Parola.
Lettore – Preghiamo insieme e diciamo: Si compia in noi, o Padre, la tua Parola
1 – “Lo Spirito del Signore è sopra di me e mi ha consacrato”. Il Papa, i Vescovi, i Presbiteri e i Diaconi siano come Gesù docili all’azione dello Spirito Santo e come Gesù annunciatori della misericordia di Dio. Noi ti preghiamo
2 – “Lo Spirito del Signore è sopra di me a portare ai poveri il lieto annuncio”. La Chiesa tutta, riscopra che evangelizzare i poveri, soccorrerli come Gesù e servirli per Gesù è la missione, la vocazione di ogni battezzato. Noi ti preghiamo
3 – “Lo Spirito del Signore è sopra di me, per liberare coloro che sono oppressi”. I Lettori, i Catechisti e quanti diffondono la Parola di Dio nelle comunità, si mettano in ascolto del grido di dolore di tanti nostri fratelli e sorelle e del creato continuamente ferito. Noi ti preghiamo
4 – “Lo Spirito del Signore è sopra di me, ad annunziare il dono della vista ai ciechi”. Ciascuno di noi, che ogni domenica accoglie la Parola di Dio e da essa si fa illuminare, possa fare esperienza della presenza viva di Cristo in mezzo a noi. Noi ti preghiamo
Celebrante – Ti ringraziamo Padre per il tuo Figlio che hai inviato in mezzo a noi. Fa’ che con la grazia dello Spirito Santo sappiamo accoglierlo nei nostri cuori. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
A – Amen

BENEDIZIONE SUL POPOLO

la celebrazione si può concludere con la seguente benedizione:
Celebrante: Dio vi benedica con ogni benedizione del cielo e vi renda puri e santi ai suoi occhi; effonda su di voi la ricchezza della sua Gloria, vi istruisca con le Parole della verità, vi illumini con il Vangelo della salvezza, vi faccia lieti nella carità fraterna.
R. Amen
C.E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre.

R. Amen