Il nuovo Consiglio Presbiterale Diocesano

Desideriamo dare attuazione a quello spirito sinodale che dovrà diventare sempre più lo stile della Chiesa: lo facciamo condividendo con tutti voi la riflessione fatta nell’ultima riunione del Consiglio Presbiterale diocesano che si è tenuta il 2 dicembre in Vescovado. Era la prima riunione del nuovo Consiglio per il quinquennio 2021-2026.

L’incontro ha avuto un carattere introduttivo. Anzitutto è intervenuto il Vescovo sia per ringraziare i sacerdoti per la loro disponibilità a svolgere questo servizio, sia per richiamare le finalità di questo organismo di partecipazione ecclesiale: coadiuvare il Vescovo nel suo compito di discernimento ecclesiale, alimentare un cammino di comunione specialmente tra i sacerdoti, favorire la realizzazione insieme al Vescovo di proposte costruttive e lungimiranti.

Quindi, dopo aver assolto alcuni adempimenti formali previsti dallo Statuto, si è data la parola a ogni sacerdote per raccogliere proposte sul cammino da fare come Consiglio nei prossimi anni.

Diversi temi sono stati indicati a questo riguardo: il ripensamento del ministero sacerdotale e della Pastorale reso necessario dalla sensibile diminuzione del clero, l’attenzione ai preti anziani, una maggiore valorizzazione del diaconato permanente, una riflessione specifica circa la parrocchia e le unità pastorali, la catechesi, l’oratorio, l’anno liturgico, la famiglia.

Diverse proposte hanno riguardato invece il metodo di lavoro. C’è stata concordanza sull’opportunità di dare alle tre riunioni dell’anno pastorale 2021-2022 il campito di preparare il terreno su cui poi lavorare. Concretamente si rifletterà sulle direttive del documento diocesano relativo alle unità pastorali per vedere come dare loro attuazione in una maniera che sia positiva sia per i fedeli, sia per i sacerdoti; quindi, ci sarà un confronto sulle domande fondamentali poste dal cammino sinodale; infine, ci si confronterà sulla Curia in vista del rinnovamento del suo Regolamento: si vorrebbe renderla sempre più uno strumento rispondente alle esigenze della base.

Concludiamo il resoconto di questa settimana con la speranza che sia il primo di uno stile di condivisione che vorremmo diventasse abituale nella nostra Chiesa diocesana: sarebbe un frutto apprezzabile del percorso sinodale che abbiamo iniziato.

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La foto ritrae alcuni membri del Consiglio Presbiterale: (in ordine da sinistra) don Dante Lampugnani, don Giovanni Iacono, don Lamberto Rossi, don Carluccio Rossetti, don Luca Massari, don Umberto Rusconi, don Giacomo Ravizza, don Roberto Beretta, don Antonio Lecchi, Mons. Luigi Pedrini, don Emilio Carrera, Sua Ecc.za Mons. Corrado Sanguineti, don Giulio Lunati, don Stefano Penna, don Luca Roveda. Non compaiono nella foto: don Dario Crotti, don Davide Diegoli, don Marco Gatti, don Matteo Zambuto, don Michele Mosa.