Partito il Grest 2021: ci siamo, Hurrà!

Partiti, dopo tanta attesa! Il Grest 2021 è cominciato lunedì 14 giugno e l’estate per bambini e ragazzi si colora di amici, oratorio, compagnia, stare insieme (rispettando tutte le norme di sicurezza, ovviamente).

Per quanto riguarda la città di Pavia, organizzano il Grest estivo tutti gli oratori delle parrocchie cittadine ad esclusione dello Spirito Santo e di Santa Teresa (Santa Maria delle Grazie) che comunque apriranno le porte del loro oratorio anche nelle settimane estive. Di certo tutte le attività legate al Grest estivo si potranno trovare nelle parrocchie San Primo e Santa Maria del Carmine, di Sant’Alessandro Sauli, della Sacra Famiglia, San Pietro e San Carlo, al Santissimo Crocifisso, all’oratorio di Mirabello, a Santa Maria di Caravaggio, al Santissimo Salvatore, alla parrocchia del Borgo Ticino; le modalità sono differenti e spesso le parrocchie si accordano tra loro per fare rete e condividere spazi e attività. In questo caso è sempre meglio prendere contatti diretti con i diversi parroci o con i responsabili delle attività oratoriane per avere tutte le informazioni necessarie.

Per quanto riguarda le parrocchie extracittadine, al momento si sa che partecipano al Grest 2021 per il Vicariato IV Binasco, Borgarello, e Certosa (sempre in zona, Vellezzo Bellini avrà invece sempre aperto l’oratorio); spostandosi nel Vicariato II troviamo sicuramente Belgioioso, Linarolo sta ultimando la decisione in queste ore, Chignolo Po ha scelto di fare il Grest, mentre Corteolona è ancora in attesa di conferme. Anche Santa Cristina e Bissone organizzerà il centro estivo, in collaborazione con il Comune. Per il Vicariato III si sa che il Grest partirà sicuramente a Landriano e Vidigulfo mentre a Torrevecchia Pia si lascerà l’oratorio aperto a disposizione di chi vorrà trascorrervi le giornate estive. Nel Vicariato II troviamo anche l’oratorio di Inverno e Monteleone.

L’elenco è ancora in aggiornamento.

In generale, il Grest parte come detto il 14 di giugno in tutte le parrocchie che vi aderiscono e prevede un massimo di 70-80 partecipanti suddivisi per gruppi e compatibilmente con gli spazi a disposizione per garantire il corretto distanziamento (ovviamente, più piccolo è lo spazio, meno potranno essere i partecipanti); la data di fine delle attività si aggira attorno alla metà di luglio ma la scelta in merito viene lasciata ai singoli oratori e alla disponibilità di educatori e volontari (ci sono parrocchie che hanno optato per lo stop delle attività tra la prima e la seconda settimana di luglio e altre che proseguono con esperienze di viaggio, campi estivi mini-vacanze comunitarie).

Per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti verrà misurata la temperatura all’ingresso e verrà curata particolarmente l’igiene delle mani (come lo scorso anno): le regole numeriche sono meno stringenti ma si consiglia di organizzare sempre le attività per gruppi. In accordo con ODL, infatti, l’Osservatorio Giuridico Legislativo Regionale della Regione Ecclesiastica Lombardia raccomanda che ciascun gruppo non sia formato da oltre 15 minori e rispetto allo scorso anno non vi è più l’obbligo di dividere i ragazzi per fascia di età. La composizione dei gruppi di bambini e ragazzi deve essere il più possibile stabile nel tempo e dovranno essere evitate attività di intersezione tra gruppi diversi, mantenendo inoltre lo stesso personale, inclusi gli animatori, a contatto con lo stesso gruppo di minori. Infine, per il pranzo il consiglio è quello di affidarsi ad una ditta di catering che fornirà porzioni confezionate e monouso; diversamente, se la parrocchia dispone di cucina (tutti coloro che hanno contatto con gli alimenti devono essere muniti di certificazione HACCP) può decidere di preparare i cibi ma sempre nel rispetto delle indicazioni contenute nel rapporto dell’Istituto superiore di sanità sull’igiene degli alimenti nell’ambito della ristorazione e somministrazione relativamente al contenimento del contagio da Covid-19.

(In foto il Grest dell’Oratorio del Santissimo Salvatore organizzato insieme alla parrocchia di Santa Maria di Caravaggio)