I 75 anni di attività del CSI di Pavia

Con la prima sede in corso Garibaldi, Il CSI, Centro Sportivo Italiano, apriva le porte del mondo dello sport ai giovani pavesi in un periodo per niente facile dell’ormai secolo scorso: era l’agosto del 1945, quattro mesi dopo il 25 aprile e la fine della seconda guerra mondiale. I festeggiamenti per i 75 anni di attività del CSI di Pavia inizieranno con un incontro fissato per sabato 11 gennaio alle ore 17 presso la Sala Barbieri del palazzo dell’amministrazione provinciale di piazza Italia a cui parteciperà anche il presidente nazionale CSI Vittorio Bosio che interverrà per “Sottolineare il coraggio, la lungimiranza, la capacità di andare oltre l’immediato”, elementi che ispirarono allora i fondatori del CSI nazionale. Ecco il programma del pomeriggio: dalle ore 17.30 due giornaliste pavesi, Simona Rapparelli (Il Ticino) e Daniela Scherrer (La Provincia Pavese) interverranno su temi legati sia al giornalismo che alla comunicazione, ambiti che toccheranno proprio le numerose società sportive che fanno parte del CSI pavese; in particolare si parlerà di rapporto tra web, social network e associazioni sportive e di storie e sport raccontate dal quotidiano locale. Seguirà poi l’intervento del presidente Vittorio Bosio e la consegna ufficiale dei due discoboli CSI: il primo sarà alla memoria di Giuseppe Canazza, il secondo al merito che andrà alle società Palestro Calcio, ASD Candia, Cup Calcio Pavia e Ticinum.