Bereguardo e Zelata: “Grazie al Vescovo per essere stato tra noi”

Don Angelo Curti traccia un bilancio positivo della visita pastorale di Mons. Sanguineti

“E’ stata un’esperienza entusiasmante per la nostra comunità”. Don Angelo Curti, parroco di Bereguardo e Zelata, sorride commentando la visita pastorale che, da lunedì 26 novembre a domenica 2 dicembre, ha visto la presenza del Vescovo Corrado Sanguineti nella sua comunità (in pagina le foto di Andrea Tettamanzi, ndr). Una settimana vissuta tra celebrazioni eucaristiche, riti e preghiere, incontri con le istituzioni e con le associazioni locali, ma anche attraverso pranzi e cene a casa di famiglie che hanno aperto volentieri le porte delle loro abitazioni al Pastore della nostra Chiesa diocesana. “La gente ha risposto con grande partecipazione – sottolinea don Angelo – sin dalla sera di lunedì, in occasione dell’ingresso del Vescovo
con la liturgia della Parola. Il giorno dopo è stato molto bello l’incontro di Mons. Corrado con gli alunni di tutte le scuole: la materna, le elementari e le medie. In particolare gli studenti delle medie hanno posto domande molto profonde, alle quali Mons. Sanguineti ha risposto volentieri”. Molto costruttivo si è rivelato anche il confronto con il consiglio pastorale e degli affari economici, nel quale sono stati affrontati temi concreti e di attualità della vita comunitaria. “Per due giorni – continua don Angelo – il Vescovo ha visitato i nostri ammalati: in alcuni momenti, di fronte a persone in gravi condizioni, l’ho visto particolarmente commosso. Per i malati è stato un grande conforto poter ricevere la visita del Vescovo e del loro parroco”.

Mons. Sanguineti si è recato anche ai cimiteri di Bereguardo e Zelata, pregando anche sulla tomba di Maddalena Carini, nella cappella dell’Ave Maria e in quelle dove sono sepolti i preti locali. Alla Zelata il Vescovo ha sostato anche alla Grotta di Lourdes, fatta edificare per volontà di Maddalena Carini. “Anche il confronto con il consiglio comunale e con le associazioni locali si è rivelato ricco di spunti – afferma don Angelo -. E’ un incontro che abbiamo voluto svolgere seguendo lo spirito delle ‘cinque vie’ tracciate da Papa Francesco, con il desiderio di far uscire la parrocchia sul territorio e
tra la gente: una scelta che il Vescovo ha apprezzato”.
E’ stata molto partecipata anche la cena del giovedì sera in oratorio, con tutti i collaboratori della parrocchia. “Sabato abbiamo registrato una grande presenza, in chiesa, all’incontro con i bambini che frequentano il catechismo e con le loro famiglie. E’ stato bello, e particolarmente stimolante, anche il confronto con una 40ina di giovani adolescenti e del post-Cresima”. Domenica 2 dicembre la visita pastorale si è conclusa con le S. Messe celebrate da Mons. Corrado nella chiesetta di San Zeno, alla Zelata e a Bereguardo, sempre con grande partecipazione di
fedeli. Il saluto finale è avvenuto con un bel pranzo in oratorio, a base di spaghetti e dolci.
“Nel mio saluto finale al Vescovo – conclude don Angelo – l’ho ringraziato per ‘aver scritto una bella pagina’ che resterà nei cuori dei fedeli e della gente di Bereguardo e della Zelata:
l’applauso delle persone presenti in chiesa ha confermato che il mio pensiero era condiviso anche dagli altri. Mons. Corrado, con la sua presenza tra noi per una settimana, ci ha dato
una carica nuova, rafforzandoci nella fede per proseguire nel cammino intrapreso”.