La lettera apostolica per la nomina di mons. Corrado Sanguineti

FRANCESCO VESCOVO, SERVO DEI SERVI DI DIO.

Al diletto figlio CORRADO SANGUINETI, del Clero della Diocesi di Chiavari, e finora Pro-Vicario generale, Parroco e Docente di Sacra Scrittura, eletto Vescovo di Pavia, salute ed apostolica benedizione.
Dovendo porre a capo dell’antica e insigne Chiesa Cattedrale di Pavia, vacante per la rinuncia del venerabile Fratello Giovanni Giudici, il proprio Pastore, su consiglio della Congregazione dei Vescovi, ci sembri degno di reggerla tu, diletto figlio, che sei ricco delle dovute doti e esperto di vita ecclesiale e di Teologia Biblica.
Noi, dunque, posti sulla Cattedra di Pietro e solleciti del bene di tutto ilgregge del Signore, con la nostra somma potestà apostolica, ti nominiamo Vescovo di Pavia, con tutti i diritti e gli obblighi.
Permettiamo che tu riceva l’ordinazione fuori dalla Città di Roma da un Vescovo cattolico, osservate le leggi liturgiche e dopo aver premesso la professione di fede cattolica ed il giuramento di fedeltà aNoi ed ai Nostri Successori, secondo i sacri canoni e la consuetudine.
Stabiliamo, inoltre, che questa Lettera venga conosciuta dal Clero e dal popolo della stessa Diocesi e li esortiamo ad accoglierti con gioia ed a rimanere sempre a te uniti.
Diletto Figlio, fa dunque in modo di esercitare il gravissimo ufficio di Vescovo in modo tale che i fedeli a te affidati continuino a crescere ogni giorno nella fede, nella speranza e soprattutto nella carità – conla quale amiamo Dio sopra ogni cosa ed a causa sua il prossimo – (L.G. 42).
La pace e la luce di Cristo, con la protezione di Nostra Signora Regina degli Angeli e per l’intercessione di San Siro, siano sempre con te e con questa carissima comunità ecclesiale nellaamata Italia.
Dato a Roma, presso San Pietro, il giorno sedici del mese di Novembre dell’anno del Signore 2015, terzo del Nostro Pontificato.

Papa Francesco