Creare un vero e proprio «net», una rete che sostenga la comunicazione attraverso i siti di tutte le testate appartenenti alla FISC, la Federazione Italiana Settimanali Cattolici, e che coinvolge anche il Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa Cattolica (SPSE). È lo scopo della proposta di collaborazione che è stata lanciata nella mattinata di giovedì 10 luglio da Roma, attraverso un webinar voluto dalla Presidenza FISC e SPSE. Alla base della proposta l’idea di creare, appunto, una collaborazione tra i siti dei settimanali cattolici (ed anche i siti diocesani, ma in un secondo momento) per quanto riguarda la comunicazione e la promozione delle attività del Sovvenire.
All’incontro online è intervenuto Massimo Monzio Compagnoni, direttore del Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa Cattolica, che ha riassunto in un primo momento i dati relativi all’andamento dell’8xmille in Italia dal 1985 ad oggi (si registra un calo dovuto a fattori diversi e che va affrontato anche grazie ad un buon sistema di comunicazione e trasparenza) ed in un secondo momento ha descritto il percorso di collaborazione proposto alle testate e dedicato in particolar modo alle edizioni digitali dei settimanali.
Presenti anche Mauro Ungaro, presidente FISC, Chiara Genisio, vicepresidente vicario FISC, e don Doriano Vincenzo De Luca, vicepresidente FISC. Alla base della proposta, l’idea di uniformare la versione online delle testate attraverso una grafica comune e più armonica e l’idea, da parte di SPSE, di sostenere maggiormente i siti dei settimanali cattolici. Nel suo intervento, tra l’altro, Monzio Compagnoni ha sottolineato come i numeri di lettori/visitatori di social e siti delle testate diocesane siano di tutto rispetto: si parla di circa cinque milioni di fruitori di contenuti (tra cartaceo e digitale), un pubblico particolarmente numeroso che costituisce la forza della FISC.
(Foto di Andreas Lischka da Pixabay)






