Messa Crismale in Cattedrale: “Vicinanza a Dio, al Vescovo, tra i Presbiteri e al Popolo”

Durante la prima celebrazione del Giovedì Santo, il Vescovo Mons. Sanguineti ha parlato a cuore aperto ai propri sacerdoti in occasione della Santa Messa Crismale in Duomo. La benedizione degli oli è infatti, annualmente, occasione per riunire i presbiteri diocesani, i diaconi, i consacrati e le consacrate e condividere l’appartenenza al clero e la propria vocazione, occasione per appianare rapporti e tornare a sentirsi “membra” di quel corpo unico che è la Chiesa Cattolica.

“Questo giorno, il Giovedì Santo, è il nostro giorno, carissimi confratelli nel sacerdozio, perché siamo nati nel cenacolo, quando Cristo ha istituito il sacramento della Santissima Eucaristia, e allo stesso tempo ha consegnato agli apostoli il dono e il compito di celebrare in sua memoria il gesto della sua suprema donazione al Padre. Non dimentichiamolo mai: siamo nati, come sacerdoti di Cristo, con l’Eucaristia e per l’Eucaristia, e dovremmo sempre avvertire la gioia e il tremore di essere servi e pastori per il nostro popolo, capaci di agire in persona Christi, comunicando ai nostri fedeli i doni essenziali della Parola, del Corpo di Cristo nel segno del pane spezzato, del perdono e della consolazione nei sacramenti della guarigione”.

Parole che arrivano dalla lettura di una approfondita omelia che si può anche raccogliere in un breve libretto di una decina di pagine (che trovate anche CLICCANDO QUI oppure in fondo a questa notizia) ricordando che essere sacerdote oggi significa ritrovare il gusto della propria vocazione condividendo un cammino che a tratti, come la vita, riporta gioie e fatiche, momenti felici e di scoramento e disillusione.

Sono stati salutati, come da tradizione, i sacerdoti che celebrano il 60° di sacerdozio: Don Virginio Bernorio, Don Cesarino Pietra, da anni missionario in Brasile, e Mons. Gianfranco Poma; celebra il 50° di sacerdozio Don Paolo Pernechele.

QUI L’OMELIA COMPLETA DI MONS. CORRADO SANGUINETI. 

(In foto i tre oli: Crismale, dei Catecumeni e degli Infermi)