Covid-19, le ultime normative da applicare in parrocchia e in oratorio

Sono state rese note nel pomeriggio di venerdì 7 gennaio le ultime normative relative al contenimento della diffusione del
Covid-19, in una logica di maggiore prudenza. Eccole riassunte qui di seguito:

  1. Nulla cambia per le celebrazioni liturgiche (per ora non è richiesto l’utilizzo delle mascherine FFP2 durante le celebrazioni, ma rimane l’obbligo di indossare la mascherina chirurgica) e attenersi al Protocollo CEI del maggio 2020 ancora vigente.
  2. APERTURA DEGLI ORATORI: è OBBLIGATORIO all’interno delle strutture per accedere ai luoghi chiusi avere il green pass rafforzato e indossare la mascherina FFP2. È compito del responsabile dell’oratorio (o chi di turno al bar) controllare con l’applicazione del telefonino la validità del Green Pass. E’ bene ricordare che le forze dell’ordine possono entrare nella struttura e controllare il green pass dei presenti e il rispetto delle varie norme anti-covid. È OBBLIGATORIO l’utilizzo delle mascherine anche negli spazi esterni dell’oratorio.
  3. SONO VIETATI pranzi-cene nelle strutture dell’oratorio, anche quelli che seguono normalmente gli incontri del post cresima – adolescenti – giovani.
  4. CATECHESI INIZIAZIONE CRISTIANA: ogni comunità è invitata a monitorare la situazione del contagio nel proprio territorio e valutare le modalità per lo svolgimento della catechesi (in presenza con obbligo della mascherina FFP2 nelle aule e il distanziamento interpersonale; on – Line; celebrazione Eucaristica in chiesa per classi o gruppi).
  5. Si SCONSIGLIA di affittare i locali dell’oratorio per feste di qualsiasi genere.
  6. È POSSIBILE affittare le sale dell’oratorio per riunioni condominiali, facendo compilare il modulo già in uso nelle nostre strutture per tali circostanze, ricordando l’obbligo ai partecipanti del GREEN PASS RAFFORZATO e dell’utilizzo della Mascherina FFP2.
  7. SONO VIETATE le attività residenziali parrocchiali (settimane comunitarie) presso i nostri locali ed affittarli ad altri per tale scopo.
  8. È POSSIBILE AFFITTARE i campetti da calcetto con obbligo da parte di chi lo utilizza di Green pass rafforzato, ma è VIETATO L’UTILIZZO DEGLI SPOGLIATOI E DOCCE.
  9. Nelle strutture sportive degli oratori dove è presente una società sportiva, è compito della società stessa sottostare alle norme di legge che lo Stato impone per attività sportive di vario genere.

Green pass base: si intende la Certificazione verde COVID-19 per vaccinazione, guarigione, test antigenico rapido o molecolare con risultato negativo.
Green pass rafforzato: si intende soltanto la Certificazione verde COVID-19 per vaccinazione o guarigione. Il green pass rafforzato non include, quindi, l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare.
Green pass booster: si intende la Certificazione verde COVID-19 rilasciata dopo la somministrazione della dose di richiamo, successiva al completamento del ciclo vaccinale primario (per il richiamo Circolare del Ministero della salute 24 dicembre 2021: apre una nuova finestra; Circolare del Ministero della Salute 6 dicembre 2021: apre una nuova finestra). Chi non ha ancora fatto la dose di richiamo potrà utilizzare il green pass da ciclo vaccinale primario completato o da guarigione, ma dovrà presentare contestualmente un documento, cartaceo o digitale, di un test antigenico rapido o molecolare, eseguito nelle 48 ore precedenti, che attesti l’esito negativo al SARS-CoV-2.
Per tutti i tipi di green pass restano valide le esenzioni per i minori di 12 anni e per coloro che hanno un’idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della Salute del 4 agosto 2021

Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il sito dell’avvocatura della diocesi di Milano.