Pubblichiamo di seguito la nota diramata da don Davide Rustioni, coordinatore del settore di pastorale Giovanile Diocesana, per quanto riguarda le nuove attività consentite in Zona Gialla nelle nostre parrocchie e negli oratori.
Carissimo confratello, il passaggio della Regione Lombardia in “zona gialla” prevede l’alleggerimento di alcune restrizioni cui anche Parrocchie e Oratori hanno sinora ottemperato. In particolare torna possibile l’apertura dei bar degli Oratori alle condizioni già sperimentate prima dell’ingresso in “zona rossa e arancione”. Dal punto di vista pastorale occorre comunque richiamare la prudenza che deve accompagnare ogni scelta delle nostre comunità cristiane condivisa con i consigli pastorali e dell’oratorio.
Di seguito trovate le attività che si possono svolgere in parrocchia e oratorio
Zona Gialla
- Coprifuoco dalle 22 alle 5: le attività parrocchiali (comprese le azioni liturgiche) dovranno essere concluse in modo da consentire il rientro presso il proprio domicilio dei partecipanti entro le ore 22.
- Coro: è possibile con le opportune misure di prudenza e distanziamento.
- Processioni, manifestazioni non statiche, fiaccolate: non sono possibili.
- Riunioni e incontri: Le riunioni e gli incontri possono essere effettuati se necessari alla vita delle comunità parrocchiali . Non servono autocertificazioni per gli spostamenti. È bene comunque privilegiare, ove possibile, le modalità a distanza.
- Catechesi: è possibile riprendere i cammini di catechesi in presenza per bambini, ragazzi e adolescenti (come invita Mons. Vescovo nel comunicato che vi è stato inoltrato nelle settimane scorse), nella logica dei protocolli già forniti. Si raccomanda attenzione alle situazioni di accesso e uscita dei ragazzi.
- Attività educativa per minori: può essere svolta per tutti i minori (bambini, ragazzi, adolescenti), anche in forma di laboratori, nella logica del distanziamento, dei piccoli gruppi e secondo i protocolli già in essere.
- Attività teatrale o spettacolare: sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico e restano chiuse le sale della comunità e cinematografiche.
- Bar dell’oratorio: è consentita l’attività di ristorazione e bar (nella logica del protocollo bar) fino alle 18.
Sarà premura del nostro ufficio dare comunicazioni di possibili variazioni ai vari protocolli.
don Davide Rustioni