Il vescovo Sanguineti al San Matteo la Santa Messa dei padri Camilliani

La celebrazione si svolgerà nella Cappella Maggiore dell'ospedale pavese

Domenica 14 luglio il Vescovo di Pavia monsignor Corrado Sanguineti celebrerà la Santa Messa delle ore 10 al Policlinico San Matteo di Pavia, in occasione della Festa di San Camillo, fondatore dell’ordine dei Camilliani, presenti a Pavia a sostegno dei malati e dei sofferenti dal 1693 fino al 1810, anno in cui, in seguito alle leggi napoleoniche, i religiosi furono costretti ad abbandonare il loro ministero di servizio.
Oggi, a coordinare l’operato dei padri Camilliani al Policlinico San Matteo, è il priore padre Mario Viganò che era già stato a Pavia fino al 2013 e al quale era succeduto padre Felice De’ Miranda: “Ci occupiamo di pastorale della sanità e della salute e siamo ministri degli infermi  – ha chiarito padre Viganò -. Seguendo il Carisma del nostro fondatore, San Camillo de Lellis (patrono universale dei malati, degli infermieri e degli ospedali e morto a Roma il 14 luglio 1614), serviamo i malti, in particolare coloro affetti da malattie particolarmente debilitanti. Il servizio che svolgiamo è fatto di piccoli e semplici gesti, di parole di incoraggiamento, di strette di mano cordiali e scambi di sentimenti e si compie in rapporti interpersonali, nel contatto con il singolo e nell’incontro con l’individuo e dove è possibile ascoltare confidenze, storie personali, racconti autobiografici spesso segnati da momenti non facili”.
Oggi i cappellani presenti al San Matteo sono tre: padre Florent Dagdelou originario del Benìn, padre Bernard Desson di Haiti e padre Mario Viganò; sono inoltre presenti per la Diocesi di Pavia don Michele Sozzani e don Giampaolo Sordi. Durante la celebrazione di domenica 14 luglio, che si svolgerà nella cappella maggiore del San Matteo, sarà presente il Coro della Cattedrale per l’animazione liturgica e i canti.