La tradizionale fiaccolata in onore di San Riccardo Pampuri

L’evento si è svolto nella serata di domenica 12 maggio. Dopo la S. Messa nella chiesetta di Torrino, è seguito il percorso verso Trivolzio

Nella serata di domenica 12 maggio, l’unità pastorale “San Riccardo Pampuri” ha vissuto un ulteriore importante momento comunitario in onore del Santo patrono, che va ad arricchire i numerosi appuntamenti di questo anno giubilare. Si tratta della tradizionale fiaccolata da Torrino a Trivolzio, animata da preghiere e da canti, che tutti gli anni, a metà del mese di maggio, riunisce numerosi fedeli provenienti non solo dai paesi limitrofi.

Il momento di preghiera ha avuto inizio con il S. Rosario, recitato nella chiesetta di Torrino da don Luigi Viola. Quindi si è svolta la solenne celebrazione eucaristica, presieduta da don Lamberto Rossi, parroco di Vidigulfo e nativo di Torrino, assistito dal diacono don Marco. Durante l’omelia, nella chiesetta gremita di fedeli, don Lamberto ha tratteggiato la figura di San Riccardo, soffermandosi in particolare sulla parola di Dio, che ci chiede di cercare il volto dei santi. A quanti erano raccolti per “meditare l’insostituibile volto di San Riccardo, dal quale traspare quello di Dio”, don Lamberto ha ricordato che egli “ha vissuto solo cercando Dio e ha vissuto la sua santità e l’ha testimoniata perché, incontrando lui, noi potessimo incontrare Dio”.

Al termine della S. Messa, animata dal suono dell’organo e dai cantori di Torrino, ha avuto inizio la fiaccolata, guidata dal parroco don Paolo Serralessandri e che, percorrendo la strada provinciale, si è conclusa sul sagrato della chiesa di Trivolzio, dove i fedeli sono stati benedetti con la reliquia di San Riccardo.

In fotografia un momento della celebrazione con don Lamberto Rossi.