Un’occasione per riflettere, confrontarsi e condividere un momento di fraternità nel segno del lavoro come dignità e speranza. È quanto ha proposto la XIII edizione della Festa del lavoro, promossa dalla Diocesi di Pavia e dal Laboratorio di Nazareth, svoltasi sabato 3 maggio a Pavia.
L’iniziativa, inserita nel dodicesimo ciclo della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione (2024-2025), si è aperta alle ore 16.30 nella Sala Pertusati del Palazzo Vescovile (Piazza Duomo 11) con l’incontro dal titolo “Un lavoro degno per una speranza che si diffonde”. A introdurre i lavori Franco Tassone, direttore della Caritas diocesana. Sono seguiti spunti e riflessioni da parte di rappresentanti delle principali associazioni dei lavoratori pavesi: Lara Sissinio (ACLI Pavia–Confcooperative Milano e dei Navigli), Fabio Fugazza (Assolombarda), Marco Contessa (CISL Pavia–Lodi), Enea Felice Vercesi (CNA Pavia), Silvia Garavaglia (Coldiretti Pavia), Marta Sempio (Confagricoltura Pavia), Stefano Bruni (Confartigianato Pavia), Vittorio Valvo (UCID Pavia–Vigevano).
Il dibattito è stato chiuso dal Vescovo di Pavia, Mons. Corrado Sanguineti.
Alle ore 19.00, nel Duomo di Pavia, è seguita la celebrazione della Santa Messa del Giubileo dei Lavoratori, presieduta dal Vescovo.
QUI L’OMELIA COMPLETA DEL VESCOVO CORRADO PER IL GIUBILEO DEI LAVORATORI IN DUOMO A PAVIA