Il Patriarca Pizzaballa ringrazia Pavia: “Pane e Pace per Gaza, un segno di fraternità”

Un grazie che viene dalla Terra Santa e raggiunge la comunità di Pavia. Con una lettera inviata al vescovo Corrado Sanguineti, il Patriarca latino di Gerusalemme, card. Pierbattista Pizzaballa, ha espresso riconoscenza per l’iniziativa “Pane e Pace per Gaza”, promossa lo scorso luglio nella diocesi pavese. La raccolta, sostenuta attraverso la Fondazione Agape della Caritas, ha permesso di destinare 147.495 euro alla parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza, dove la popolazione vive in condizioni drammatiche a causa della guerra.

«Non solo il mio grazie, ma anche quello di molte vittime di questa violenza intollerabile», scrive Pizzaballa, «che potranno ricevere grazie a voi un po’ di sollievo e non soccombere alla disperazione». Il Patriarca affida alla Vergine Maria, patrona della Terra Santa e Regina della Pace, la diocesi di Pavia, ricordando che Dio «ama chi dona con gioia».

Il gesto di solidarietà dei fedeli pavesi si traduce così in sostegno concreto, ma anche in un segno di comunione che supera le distanze e fa sentire vicina una Chiesa che condivide le sofferenze dei fratelli. “Pane e Pace per Gaza” resta una testimonianza viva di fraternità che invita a proseguire, con la forza del Vangelo, sulla via della pace.