San Siro: il solenne Pontificale in Cattedrale e la diretta web

Il Pontificale per la solennità di San Siro sarà presieduto dal Vescovo, Mons. Corrado Sanguineti e si svolgerà in Cattedrale dalle ore 18: l’invito alla partecipazione sarà riservato solo a sacerdoti, autorità e associazioni laicali. Alle 17 verranno celebrati i Vespri solenni.

A concelebrare accanto al Vescovo Corrado non saranno, come gli anni scorsi, tutti i sacerdoti ma solo i vicari, gli altri preti che vorranno essere presenti prenderanno posto accanto ai fedeli, rispettando ovviamente le distanze.

I fedeli verranno accolti ma dovranno rispettare al massimo la normativa vigente per quanto riguarda il contenimento della diffusione del Covid-19: dovranno quindi munirsi di mascherina, rispettare il distanziamento sedendosi nei posti già contrassegnati da un adesivo posto sulle panche, non inginocchiarsi e prestare attenzione all’igiene delle mani, ricorrendo anche alle colonnine presenti da tempo in Duomo con gli appositi dispenser contenenti spray disinfettante.

Ricordiamo che il Pontificale verrà trasmesso integralmente in diretta dal canale YouTube della Diocesi di Pavia.

La diretta sarà visibile integralmente anche QUI DI SEGUITO, CLICCANDO SUL SIMBOLO “PLAY” DELLO SCHERMO. 

Ovviamente sarà obbligatorio non superare la capienza massima della Cattedrale che è di 180 posti per altrettante persone presenti e come detto per i fedeli non ci saranno posti riservati; per coordinare le operazioni di ingresso e di uscita di tutti i partecipanti (si ricorda che non è consentito sostare per saluti e scambi né all’inizio né alla fine della celebrazione) sarà presente il servizio d’ordine della Diocesi di Pavia coordinato da Giorgio Bussi che si occuperà di vigilare sul rispetto delle norme, di controllare il numero di persone all’ingresso e di sorvegliare che la funzione si svolga nel migliore dei modi.

Sarà possibile pregare davanti all’urna del Santo

“Sarà un pontificale di San Siro più semplice degli anni scorsi ma è necessario essere accorti – chiarisce don Carluccio Rossetti, vicario diocesano per la città -. Ovviamente quest’anno non sarà possibile distribuire il pane di San Siro ma raccoglieremo comunque i fondi annuali che doneremo in parte alla Chiesa Ucraina, che sta attraversando un periodo drammatico e di forte difficoltà e poi come sempre sosterremo le necessità dei più poveri della nostra città aiutando i progetti della Caritas Diocesana per rispondere all’emergenza freddo e tutelare al meglio coloro che devono affrontare la stagione invernale e vivono la strada”.

Rispetto delle normative non significa però non poter pregare: come detto, l’accesso alla Cattedrale per quanto riguarda il Pontificale sarà limitato alla capienza di 180 posti ma il Duomo rimarrà aperto per tutta la giornata di mercoledì 9 dicembre per permettere ai fedeli di “salutare” il patrono Siro e raccogliersi in preghiera accanto alle spoglie del Santo: sarà dunque possibile, accompagnati da personale volontario e grazie alla collaborazione del servizio d’ordine, recarsi all’altare dedicato a San Siro (posto a destra della navata centrale), accendere un cero e pregare; si potrà anche accedere alla parte posteriore dell’altare del Santo senza formare assembramenti.