Prosegue la campagna Caritas-Focsiv “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”

Un’alleanza per amore degli ultimi, ancora più colpiti dalla pandemia.

Si basa proprio su questo importante assunto la campagna “Dacci il nostro pane quotidiano”, partita lo scorso 7 luglio, promossa dalla Caritas Italiana e dalla Focsiv e che sostiene ben 62 progetti nel mondo, resi ancor più difficili dall’epidemia del Covid-19.

“A 7 anni dalla storica visita di Papa Francesco a Lampedusa una Campagna per sensibilizzare e sostenere progetti concreti -scrivono Caritas Italia a e Focsiv -. Un dramma senza fine che ‘richiede di essere affrontato non con la logica dell’indifferenza, ma con la logica dell’ospitalità e della condivisione al fine di tutelare e promuovere la dignità e la centralità di ogni essere umano’. Queste parole di Papa Francesco erano rivolte, durante la storica visita all’isola di Lampedusa l’8 luglio 2013, alle tante vittime dei naufragi, che in cerca di un futuro hanno perso la vita in mare, ma – come lo stesso Santo Padre ha più volte ribadito – riguardano tutti i poveri, gli esclusi, i dimenticati, vittime di una globalizzazione dell’indifferenza. Sono loro i più colpiti oggi dalle conseguenze della pandemia, che ha causato un aumento delle diseguaglianze e una drastica diminuzione delle risorse essenziali per la sopravvivenza. Il 55% di persone nel mondo oggi vive senza alcuna tutela sociale. Hanno perduto i diritti umani fondamentali come quelli dell’accesso al cibo, alla salute, al lavoro dignitoso, e si ritrovano privi di ogni tipo di protezione e ancora più vulnerabili. Così accade in America Latina, in India, in alcuni paesi dell’Asia del Medio Oriente, dei Balcani e dell’Europa dell’Est, mentre l’Africa purtroppo potrebbe presto riconfermare il triste primato della disperazione”.

Una vera catastrofe umanitaria su scala globale, una pandemia della fame e della povertà, secondo quanto indicato dal WFP – Word Food Programme, che toglierà i diritti umani basilari a più di un miliardo di persone, riportando il mondo indietro di oltre cento anni. Caritas Italiana e FOCSIV in questa emergenza hanno unito le forze in un’alleanza “per amore degli ultimi”, per non dimenticare chi è rimasto indietro, perché senza una visione d’insieme non ci sarà futuro per nessuno. Alla vigilia dell’8 luglio, la Giornata Internazionale del Mediterraneo che ci ricorda come, ancor più oggi, si sia “tutti sulla stessa barca”, Caritas Italiana e FOCSIV hanno lanciato la Campagna “Dacci il nostro pane quotidiano”. Un’occasione di impegno e mobilitazione per tutti, in primo luogo per sensibilizzare le comunità cristiane e tutta l’opinione pubblica per preparare insieme il domani di tutti, senza scartare nessuno, riflettendo e impegnandosi sui temi della fame, della povertà, del lavoro, dell’educazione, delle disuguaglianze anche basandosi sugli approfondimenti che verranno proposti mensilmente sul sito www.insiemepergliultimi.it.

Una campagna che si avvale della partnership di AgenSIR, Agenzia DIRE, L’Osservatore Romano, Avvenire, Famiglia Cristiana, FISC – Federazione Italiana Settimanali Cattolici, TV2000, Radio INBlu, Radio Vaticana, Vatican News e di Banca Etica come partner finanziario.