Festa di Primavera alla Casa del Giovane: “gli altri sono la nostra vita”

La giornata è stata dedicata al coraggio di stare vicino alla diversità, senza paure

“Lo sforzo di uscire da se stessi è il più duro da affrontare ma fa crescere”. In questa frase, pronunciata dal prof. Pierpaolo Triani, docente di Didattica generale e di metodologia educativa all’Università Cattolica del Sacro Cuore, sta il fulcro della Giornata di Primavera della Casa del Giovane di Pavia, momento annuale per ritrovarsi e confrontarsi che si è svolto nel pomeriggio di sabato 11 maggio alla sede di via Lomonaco 43. Il filo conduttore ha riguardato la paura della diversità: “Il titolo di questa giornata è significativo – ha commentato don Arturo Cristani, direttore della CDG -. Il ‘Coraggio dell’Alterità’ vuole proporre una riflessione dedicata proprio all’essere comunità oggi, dettaglio per nulla scontato in questo periodo storico. Esiste una connessione continua con gli altri di cui spesso ci dimentichiamo. In comunità, chi entra qui ha un problema di cui si vergogna, ma quel problema diventa un interesse per tutti perché deve essere affrontato insieme; qui ci si confronta sui problemi con il coraggio di accettarsi”.

Il convegno, moderato da don Dario Crotti ha visto anche la partecipazione di Stefano Granata, presidente di Confcooperative Federsolidarietà, che ha voluto affrontare parecchi temi legati al mondo del lavoro oggi, sempre nell’ottica delle priorità educative imminenti.

Sul numero del settimanale diocesano Il Ticino in uscita venerdì 17 maggio, ampio spazio alla Festa di Primavera alla casa del Giovane.