“NON VEDO L’ORA DI RIPRENDERE IL MIO POSTO IN MEZZO A VOI”

Mons. Giovanni Giudici, Vescovo di Pavia, nei giorni scorsi è stato dimesso dall’ospedale milanese dove era stato ricoverato.
Il nostro Vescovo dovrà ora osservare un periodo di convalescenza, al termine del quale potrà tornare a Pavia per riprendere i suoi impegni in diocesi.
Mons. Giudici, attraverso il settimanale “il Ticino”, invia un saluto affettuoso all’intera comunità diocesana.
 
Cari sacerdoti, care sorelle e fratelli religiosi, cari diocesani tutti, ho desiderato inviarvi questa lettera dopo i giorni del ricovero ospedaliero e all’inizio del tempo della convalescenza. Nei giorni di maggiore fatica, sono stato circondato da segni di amicizia e di affetto che molto mi hanno aiutato; messaggi, saluti, biglietti, mail hanno manifestato un senso di attenzione e di cordialità che fanno uscire dall’angolo a cui il dolore fisico ci confina.
Mi sono sentito profondamente in comunione con i fratelli e le sorelle ammalati e con gli anziani della diocesi, in particolare quelli che mi hanno accolto nelle loro case durante la Visita Pastorale. La fragilità fisica ci aiuta ad essere attenti alla sofferenza dell’altro, a pregare gli uni per gli altri, ad essere più pazienti e disponibili. Soprattutto però ho sentito il dono della vostra preghiera, a cui si univa la mia, perché il dono della salute mi consenta di continuare il ministero tra voi, per la mia gioia e per un cammino più deciso nella missione di servizio al Vangelo che a tutti noi è affidato. Sappiate che è grande la mia gratitudine, e che non vedo l’ora di riprendere il mio posto in mezzo a voi, per continuare insieme la nostra avventura di credenti. La sofferenza del resto rende ancora più chiaro quale inestimabile dono è la fede per ogni persona e per il mondo intero.
Milano, 18 febbraio 2014
Mons. Giovanni Giudici
(Vescovo di Pavia)